Le prime fasi di attività del Vortice Polare evidenziano un avvio piuttosto claudicante, con una struttura disomogenea e modulata dai flussi di Eliassen-Palm:

I flussi di Eliassen-Palm (spesso abbreviati come EP-flux) sono uno strumento diagnostico fondamentale, ma concettualmente un po' complesso, utilizzato in meteorologia e climatologia, specialmente nello studio della dinamica atmosferica su larga scala.
Immaginate l'atmosfera come un fiume pieno di onde .....I flussi di Eliassen-Palm misurano il trasporto di energia e quantità di moto di queste onde atmosferiche e, soprattutto, come queste onde "parlano" e influenzano la circolazione media dei venti (il cosiddetto "flusso medio").
Sono un vettore che indica la direzione e l'intensità con cui l'attività delle onde "spinge" e influenza la circolazione atmosferica su larga scala (come la corrente a getto o il Vortice Polare).
Sono importantissimi per capire l'accoppiamento troposfera-stratosfera(il famoso "coupling").
Misurano il "quanto" e il "dove" l'energia delle onde generate nella bassa atmosfera (troposfera) viaggia verso l'alto e interagisce con la stratosfera, influenzando eventi importanti come i Riscaldamenti Stratosferici Improvvisi (SSW).
Nel caso in cui le frecce evidenzino una Convergenza, vuol dire che le onde stanno depositando la loro quantità di moto nel flusso medio.
Questo rallenta la corrente a getto e qundi il Vortice Polare.
Nel caso di una Divergenza, le frecce indicano che le onde stanno estraendo quantità di moto dal flusso medio, il che può accelerare la corrente a getto.
Nel caso attuale registriamo una Convergenza, per cui il Vortice Polare manifesta quella debolezza ci cui stiamo parlando.
Si nota infatti un moderato "stretching" delle isoipse, con un allungamento della struttura:

Mentre le anomalie Geopotenziali del periodo 1-11 Ottobre, illustrano il moderato/forte grado di disturbo:

Infine un appunto sul NAM (argomento molto sentito anche a conferma dei molti messaggi che ci inviate), con un valore di -1.55(65/90°N) all'11 Ottobre, mentre la "Cross Section dell' Arctic Oscillation", ci conferma appunto il buon "coupling" fra Troposfera e Stratosfera:

CSCT Team