Quest'anno stiamo attraversando la più preoccupante decrescita del volume del Ghiaccio Artico, con una perdita di circa 6000Km cubi rispetto alla media 2004-2013 (consideriamo che 1mt cubo di ghiaccio sono circa 9 quintali):

Vediamo come il Ghiaccio con maggior spessore sia relegato all'Artico Canado-Groelandese:

Tutto ciò che vedete compreso nei colori verde, celeste e viola , è probabile che andrà a sciogliersi nel corso del trimestre Estivo e soprattutto tra Settembre ed Ottobre.
Volendo fare una proiezione che si mantenga costante nel deficit, vorrebbe dire trovarsi con una situazione del genere alla fine di questa Estate:

In pratica resterebbero soltanto 2000Km cubi.
Ammettendo che questa proiezione possa verificarsi, a questo punto entrerebbero in gioco anche ulteriori fattori di feedback. In pratica la decrescita del Volume ha ripercussioni pure sull'estensione( volume molto basso implica una velocità di scongelamento accelerata) , con un assorbimento di radiazione solare anzichè una rifrazione, ed un veloce rialzo termico dell'Oceano Artico.
Questo rialzo termico va ad inficiare la velocità di ricongelamento Invernale, con il risultato di un aumento termico su tutto il settore Polare ed una maggiore rapidità nello scongelamento Estivo successivo.
Se tale processo fosse lineare, nel giro di circa 5 anni nel mese di Settembre potrebbe non esserci più Ghiaccio, con una drammatica ripercussione sulla corrente Termoalina e sui Ghiacciai Groelandesi, nonchè su di un rialzo del livello degli Oceani:


Il rallentamento o interruzione della corrente Termoalina favorirebbe un drastico cambiamento Climatico in tempi brevissimi, con un raffreddamento notevole del Nord Atlantico e la scomparsa delle zone Temperate:

Un clima molto più Estremo, dove lo scontro tra masse d'aria calde e gelide finirebbe per favorire l'innesco di Uragani e Tempeste di portata mai vista alle nostre latitudini:


Una lunga fase di transizione, caratterizzata da un Clima ostile, per dar modo alla Natura di riprendersi ciò che è suo.
Filippo Casciani (Cloover)