Benritrovati a tutti, mentre la Primavera si è rivelata molto instabile ed a tratti pure fresca così come era nelle previsioni, l'Estate attende con famelica pazienza il proprio turno, come se ci osservasse sorniona dal buco della serratura.
Uno degli errori più gravi che un previsore può fare in questa fase, è infatti quello di convincersi che l'instabilità che si sta manifestando in questi giorni possa proseguire indisturbata anche nei prossimi mesi, regalandoci un Trimestre Estivo fresco o comunque non troppo caldo.
Innanzitutto vediamo come questo periodo Primaverile sia stato fortemente condizionato da un processo Fisico relativo ad un "Extreme Stratospheric Event" concretizzatesi nella fine del mese di Marzo:
fig.1 : ESE a fine Marzo con NAM<-3

Nel corso delle prossime settimane questa dinamica tenderà ad avere sempre meno importanza, mentre la circolazione si farà sempre più Estiva, con un rapido riscaldamento del settore Africano.
Le SSTA stanno già assumendo il tipico "summer setting" , con un raffreddamento del settore Oceanico centrale:

Un altro fattore molto importante, riguarda poi il record negativo del Volume del Ghiaccio Artico, con un declino davvero precoccupante.
Questo fattore innesca un aumento dei Geopotenziali ed un decremento del gradiente meridionale, favorendo la progressiva risalita delle masse d'aria calda Africana verso Nord, sino ad accupare il Mediterraneo ed a tratti anche il Centro-Europa:


Un'Estate che quindi finirà per assomigliare alle ultime vissute, vale a dire con uno schema tra il WR2 ed il WR3, ed un Anticiclone Afro-Azzorriano spesso protagonista:

Tra il 2015 ed il 2024 lo schema medio è infatti stato il seguente, insorto anche dopo mesi di Maggio decisamente freschi e piovosi:

Il nostro consiglio è perciò quello di non lamentarsi troppo di questa Primavera fresca ed instabile.
Il caldo infatti arriverà improvvisamente e con tutta la sua potenza, facendoci rapidamente rimpiangere questo clima.
Infine, un punto sul quale porre l'attenzione, rimane quello della possibilità di locali ma VIOLENTI FENOMENI atmosferici nel corso del trimestre, generati dal deciso incremento degli indici termodinamici.
Il caldo infatti è sinonimo di ENERGIA e, nel caso si verifichino temporanei passaggi di aria più fresca in quota, la probabilità di eventi temporaleschi importanti aumenta in maniera vertiginosa.


Staff CSCTmeteo